La stomatite è un processo
infiammatorio del cavo orale, può essere
localizzata, (gengiviti, fauciti)
o generalizzata, coinvolgere quindi
l'intera bocca.
I sintomi principali sono
infiammazione, ulcerazioni, salivazione profusa,
sanguinamento e dolore che
porta a difficoltà di prensione degli
alimenti con mancanza apparente di appetito.
Le cause possono essere le più
disparate, quali processi infiammatori dovuti
all'accumulo di placca e tartaro che originano
gengiviti. Queste aggravandosi esitano in
periodontiti con conseguente mobilizzazione e
perdita dei denti.
Inoltre possono essere responsabili
di stomatite i traumi da corpi estraneo in soggetti
che giocano con sassi, legni, ecc., le malocclusioni
dentali (vedi
ortodonzia), così
come il lambire agenti irritanti e insetti (vespe,
processionaria, ecc.).

Altre cause sono sono rappresentate
da malattie sistemiche quali l'insufficienza renale,
il diabete, l'ipoparatiroidismo, e quelle di tipo
autoimmune come il pemfigo volgare e bolloso e il
lupus eritematoso sistemico e discoide.
Non dimentichiamo le malattie
infettive micotiche e virali. Il cimurro del cane,
ma soprattutto le malattie virali del gatto, quali
la rinotracheite infettiva, la leucemia felina,
l'immunodeficienza felina, e la peritonite infettiva
ecc.
Un capitolo a parte meriterebbe la
gengivo-stomatite plasmacellulare del gatto, la cui
terapia può essere particolarmente frustrante, e in
caso di insuccesso può richiedere l'estrazione
totale dei denti, facendo attenzione che venga
estratta anche l'intera radice. Inoltre sempre nel
gatto il granuloma eosinofilo.
Si può quindi comprendere quanto sia
importante, vista la molteplicità delle cause, una
diagnosi corretta per instaurare la giusta terapia.
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